Un ristorante gradevole che si articola in due sale da 40 e 60 posti rispettivamente, di cui una fortemente ispirata all'impero austro-ungarico. Il locale ben si presta ad una cena con un gruppo di amici o ad una sosta lungo il viaggio attraverso la regione. La cucina si attiene alle tradizioni locali, con pietanze dai sapori intensi e decisi. Per cominciare, un ottimo antipasto di carne servito con varie salse. Si prosegue con l'immancabile jota oppure con gli gnocchi di susine o albicocche. Notevoli i secondi a base di carne come il vitello lardato, il cosciotto di cinghiale ai profumi di vino rosso e ginepro, lo stinco di maiale cotto con la birra, la faraona farcita. I dolci sono preparati in casa e includono vari tipi di strudel, tra cui quello con ricotta e mele, panna cotta e torte al cioccolato.