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La splendida Villa Reale di Monza, costruita per volontà di Maria Teresa d'Austria tra il 1777 e il 1780 come residenza estiva per il figlio Ferdinando d'Asburgo, governatore generale della Lombardia austriaca. La Villa si trova ai piedi delle colline di Brianza, un luogo che è stato scelto non solo per la sua bellezza ma anche per la posizione strategicamente importante in tutto il percorso Milano-Vienna. Il significativo investimento previsto per la sua costruzione ha portato la casa di campagna, su commissione del governatore, a essere trasformata in un palazzo vero e proprio. Dopo gli Asburgo, la Villa divenne un palazzo reale sotto il Regno d'Italia napoleonico e mantenuto questa funzione sotto i Savoia, l'ultima famiglia reale a usarlo.
Il nome, il simbolo ed il territorio della Lombardia nascondono una storia antica e tormentata, fatta di invasioni e devastazioni, divisioni e lotte ma anche di collaborazioni, coabitazioni e sviluppo. Una terra sulla quale sono passati e si sono stanziati, nel corso dei millenni, tanti popoli che, con le loro usanze e le loro culture, hanno dato origine all'attuale Lombardia. Il toponimo deriva dal nome della popolazione dei Longobardi (Langbard in longobardo), quella popolazione di origine germanica che nel 568 invase l'Italia e fece di Pavia la capitale del suo regno (Regno d'Italia) di estensione, a suo tempo, ben più vasta di quella attuale della Lombardia. continua su wikipedia...
