Menzionata nel 1283. L’edificio precedente fu demolito nel 1763 per far posto all'interessante costruzione ellittica con coro semicircolare, innalzata nel 1765-67 su progetto di Giuseppe Stella.
Campanile del 1733, sopraelevato in epoca successiva, posto sul fianco des. della facciata decorata con eleganti stucchi rococò; nelle nicchie, statue dei patroni.
Stucchi rococò ornano pure il coro e le due cappelle laterali, delimitati da balaustre in marmi policromi.
L’originaria decorazione pittorica settecentesca fù ritoccata e completata da Attilio Balmelli nel 1926; sulla volta della navata: Gloria dei SS. Pietro e Paolo.
Altare maggiore con gradini in legno dorato e dipinto e tabernacolo rococò.
Sotto l'arco trionfale: crocifisso ligneo, XVIII sec.
Nella cappella laterale des.: pala raffigurante S. Giuseppe col Bambino, XVIII sec.
Pulpito in legno con applicazioni architettoniche, XVIII sec.
(fonte: autori diversi (2008, seconda edizione): Guida d'arte della Svizzera italiana, a cura della Società di storia dell'arte in Svizzera (SSAS), pp. 104-105, Edizioni Casagrande, 604 pagine